Milioni di persone al giorno in Italia si connettono giornalmente su Facebook: un social media che è indispensabile presidiare, soprattutto da parte delle aziende.
Il miglior modo possibile per essere presente su Facebook da parte di un’attività è creare una pagina aziendale per promuoversi e far conoscere i propri prodotti, ed il proprio brand. Che abbiate un ecommerce di accessori per la casa, fai-da-te o siate un brand di design dovete mettere in conto che nella vostra strategia digitale la presenza su Facebook è fondamentale.
Essere presenti quindi, ma perché? Ecco 3 buoni motivi:
1) Per aumentare la visibilità della propria attività/azienda/brand
Nel nostro paese una media di 34 milioni di persone passano almeno due ore al giorno sui social network, e Facebook è il più visitato: questi numeri riflettono una grande opportunità di business.
Grazie alle inserzioni a pagamento (Facebook Ads) si possono intraprendere vere e proprie campagne pubblicitarie scegliendo tra numerosi obiettivi, come aumentare il traffico al sito web e aumentare i like alla propria pagina aziendale.
Attraverso la targettizzazione del pubblico poi si può decidere a chi mostrare i nostri contenuti sponsorizzati, gestendo le buyers personas di riferimento in base ai nostri obiettivi di business. Nella pagina Facebook inoltre si può anche caricare il catalogo del proprio ecommerce, creando una vetrina di prodotti che tutti possono visionare e che portano direttamente al sito web di riferimento.
Il succo è questo: più like, commenti e condivisioni ha la vostra pagina, più crescerà il numero dei vostri follower che andranno a visitare il vostro sito.
2) Per implementare e migliorare il customer care
Sempre più utenti si rivolgono alle aziende direttamente attraverso le loro pagine social, via Messenger o postando nella bacheca. E’ più veloce di una mail, più semplice che telefonare e ha sicuramente più risonanza, oltre a presentare una certa utilità anche per l’azienda stessa.
In questo caso l’importante è essere tempestivi nel rispondere alle richieste dei propri utenti, decidendo anche il tono di voce che si vuole abbiano i messaggi e le comunicazioni all'interno della nostra pagina, rispondendo sempre in maniera professionale, sia a commenti positivi che negativi.
Attenzione: mai cancellare commenti negativi. È sempre buonanorma rispondere, creando così un contatto efficace con i nostri utenti, che va gestito nel modo corretto. A tal proposito sarebbe bene definire delle linee guida da seguire in questi casi. Così si instaura un rapporto sicuramente più immediato con il cliente o potenziale tale.
Fornire risposte esaustive, veloci e soddisfacenti contribuisce a far crescere la fiducia nella propria attività.
3) Per far conoscere la propria identità e aumentare la brand reputation
Dalla pagina Facebook aziendale deve trasparire l'identità del brand o attività, attraverso una serie di operazioni di content management.
Ad esempio, puntare sul corporate storytelling, anche attraverso la creazione e diffusione di immagini o video, è sempre una buona scelta. Raccontate cosa fate ma soprattutto chi siete, cosa producete e come; portate i vostri followers a conoscervi, incuriositeli, solo così si ricorderanno di voi.
Mettetevi nei panni di un potenziale cliente che arriva sulla vostra pagina Facebook: cosa vorreste trovare?
Qualità e utilità dei contenuti, professionalità nelle risposte, cura dell’immagine coordinata: questi sono gli elementi che determinano il successo di una pagina, quindi ricordatevi di essere costanti nell’aggiornamento e nella creazione di contenuti sempre nuovi e attraenti. Aprire la propria pagina aziendale e aspettare che abbia successo da sola non è sufficiente.
Interessante vero? Ma…come iniziare?
Nella pratica, quando si decide di creare una pagina aziendale bisogna tener conto di alcuni piccoli particolari, che i professionisti nel campo dei social media hanno sempre ben presente.
Innanzitutto bisogna decidere come categorizzarsi. Facebook ci da alcune alternative: impresa locale o luogo, azienda, organizzazione o istituzione, marchio o prodotto e così via. Decisa la propria categoria si sceglie il nome della pagina (che spesso coincide con il nome della propria attività), si descrive la propria attività nelle informazioni che poi gli utenti leggeranno, e si crea l’immagine coordinata della foto profilo e della copertina.
Oltre a questo, è buona norma creare un team per la gestione delle specifiche attività da seguire nella pagina, che vanno da creare post, inviare messaggi e rispondere ai commenti, creare inserzioni, visualizzare i dati di insights.
Poi non resta che scegliere una linea editoriale e seguirla, creando contenuti di qualità che parlino di voi e della vostra attività, in maniera professionale e accattivante.
Ultimo passo: analizzare i risultati per capire la via da seguire
Facebook fornisce alcuni strumenti per analizzare le nostre campagne Ads ma anche per capire l’andamento della popolarità della pagina o dei post.
Gli Insights di Facebook permettono di analizzare il successo o meno di un post, definendone posrtata e diffusione, nonchè le interazioni ricevute. Se non si intraprendono attività di sponsorizzazione è uno strumento un po’ scarno di dati ma fa il suo dovere.
Tutt’altra cosa è Facebook Business, che ci permette di fare analisi molto dettagliate sulle campagne, creare report personalizzati, analizzare le pagine del nostro sito più viste e così via.
Small tips
Quando aprite una pagina Facebook aziendale ricordatevi quindi di personalizzare la vostra offerta di contenuto, in base al vostro target. Raccontate la vostra storia, prestate attenzione alle reazioni e richieste degli utenti e cercate di far crescere la vostra community.
Non dimenticarsi mai che...“Content is the king”: attuale ora come 20 anni fa: proponendo contenuti di qualità, visivi, video o testuali che raccontano chi siamo, cosa facciamo e come, è una strategia che paga sempre, che si tratti di Facebook o di qualsiasi altro canale/strumento web che utilizzo per far crescere il mio business online.